L’accesso documentale, disciplinato dagli artt. 22 e seguenti della L. n. 241/1990, nonché dal D.P.R. n. 184/2006 consente ai soggetti interessati di accedere a quei documenti amministrativi la cui conoscenza è necessaria per la tutela di una propria situazione giuridicamente rilevante.
Con deliberazione n. 25 del 11.10.2022, il Consiglio di Amministrazione dell'ASP Casa per Anziani ha adottato un proprio regolamento in materia di accesso, in con cui vengono fornite indicazioni operative e vengono altresì individuate le tipologie di documenti amministrativi sottratti all’accesso, ai sensi dell’articolo 24 della già citata legge.
Il diritto di accesso è esercitato da chiunque abbia un "interesse diretto, concreto, attuale" corrispondente ad una situazione giuridicamente tutelata e collegata al documento al quale è richiesto l’accesso, non sono tuttavia ammesse richieste finalizzate a un controllo generalizzato dell’attività amministrativa.
Come presentare la domanda
Il diritto di accesso si esercita mediante richiesta scritta redatta su apposito modulo predisposto dall’ASP.
La richiesta può essere presentata con le modalità che seguono:
- per via telematica, a mezzo posta elettronica certificata all’indirizzo postacert@pec.aspcividale.it o a mezzo di posta elettronica ordinaria all’indirizzo protocollo@aspcividale.it, indicando nell’oggetto: “Istanza di accesso documentale ai sensi dell’art. 22 della L.241/1990”;
- a mezzo posta all’indirizzo: ASP Casa per Anziani – Uff. Protocollo, Viale Trieste 42, 33043 Cividale del Friuli (UD);
- di persona, anche verbalmente nei casi di accesso informale, presso l’Ufficio Protocollo dell’ASP.
La richiesta deve contenere:
- le generalità del richiedente. Nei casi di persona giuridica, la denominazione dell’ente nel cui interesse è esercitato il diritto di accesso e l’indicazione della fonte dei poteri rappresentativi del richiedente
- i recapiti del richiedente
- gli estremi del documento oggetto della richiesta, ovvero ogni indicazione utile all’individuazione dello stesso
- l’indicazione dell’interesse che motiva la richiesta
- la data e la sottoscrizione del richiedente
Se la richiesta è presentata per via telematica, l’identità del richiedente è valida se viene soddisfatto uno dei seguenti criteri:
- l’istanza è sottoscritta e presentata unitamente al documento di identità in corso di validità;
- l’istanza è sottoscritta mediante la firma digitale, il cui certificato è rilasciato da un certificatore qualificato;
- l’istante o il dichiarante è identificato tramite il sistema pubblico di identità digitale (SPID), ovvero attraverso la carta di identità elettronica o la carta nazionale dei servizi, nei limiti previsti dall’art. 64, comma 2-nonies, del D. Lgs. 82/2005 (percorso in fase di attivazione);
- l’istanza è trasmessa mediante casella di posta elettronica certificata, purché le relative credenziali di accesso siano state rilasciate previa identificazione del titolare, anche per via telematica, secondo le modalità definite con regole tecniche adottate ai sensi dell’art. 71 del D. Lgs. 82/2005.
Moduli
istanza accesso documentale (.pdf)
istanza accesso documentale (.word)
